Due mesi di attività del Job Cafè
Per aiutare gli abitanti del Rione Sanità in un momento drammaticamente precario come quello post-lockdown, insieme alla Fondazione di Comunità San Gennaro ONLUS a giugno abbiamo aperto lo sportello Job Cafè. Grazie alla presenza in sede di tre operatrici abbiamo offerto:
– orientamento al mondo lavorativo, aiutando nella preparazione di un fascicolo comprendente bilancio di competenze, Curriculum Vitae, lettera di presentazione professionale, nonchè preparazione ai colloqui di lavoro;
– assistenza psicologica in sede, incontrando soggetti deboli per un supporto nel periodo problematico e di stasi delle attività;
– supporto per assistenza pratiche per bonus e misure straordinarie del periodo di emergenza.
Lo sportello è rimasto aperto nei mesi di giugno e luglio ogni mercoledì mattina presso la Basilica di Santa Maria della Sanità e ogni giovedì pomeriggio presso la sede Cgil al Borgo dei Vergini, per un totale di 18 giornate.
Job Cafè ha inoltre creato una banca dati per il matching fra domanda e offerta di lavoro. In un lasso di tempo così limitato si è comunque riusciti ad accompagnare verso il mondo lavorativo 20 persone, altre 8 hanno usufruito del supporto psicologico, mentre 16 persone – molte delle quali extracomunitarie – sono state indirizzate a patronati e CAF del mondo delle Acli e della CGIL per i bonus e altre pratiche di sostegno economico o per ottenere il permesso di soggiorno.
Il nostro intervento è stato efficace e tempestivo, ed ha anche diffuso la conoscenza di servizi prima sconosciuti alla popolazione del Rione, tanto da indurci a riproporlo nell’immediato futuro.