#lontanimavicini
L’emergenza ha cambiato le nostre modalità di incontro.
Ma una distanza fisica, imposta a ragione da una convenienza di carattere sanitario, non può impedire una distanza emotiva. In questo momento si vive ancora più forte la necessità di sentirsi, di stare in relazione. È strano che il soccorso giunga proprio dal mondo del web, che spesso abbiamo criticato.
La distanza effettiva è colmata dalla vicinanza virtuale dei social, che permettono di vederci, sentirci, di continuare a coltivare quella relazione che è fatta di emozioni, racconti, incontri.
La Fondazione ha proposto e avviato con successo una serie di attività per permettere che non si interrompano le relazioni strette nei vari progetti fra i partecipanti.
In una sorte di “abbraccio virtuale” ecco allora comparire i nostri contributi:
# ESPLORAZIONI CREATIVE un percorso artistico pensato per la scuola media
# STORIE AD ALTA VOCE+ un percorso emotivo per la scuola primaria
# VOCI DI DONNE un percorso narrativo per le donne della Bottega Teatrale che ci regalano, tra gli altri, un “pezzo” di teatro classico (il monologo da Filumena Marturano di Eduardo de Filippo) letto da Paola Esposito:
Restiamo uniti. Facciamo sentire anche a distanza la nostra voce.