Mirò, il linguaggio dei segni
Nell’ambito del progetto “Batti il 5”, finanziato da Fondazione con il Sud, è partito il laboratorio (uno dei due che la Fondazione Alessandro Pavesi gestisce, l’altro è nella Scuola Arcoleo Volino Croce) con la scuola Angiulli che vede coinvolte 2 classi di prima elementare.
Il tema dell’educazione alla bellezza è il motore trascinante del percorso, Attraverso il teatro si agisce nella corretta educazione al bello, E così 34 bambini il 28 ottobre scorso sono stati i protagonisti interattivi della Mostra su Mirò esposta al PAN a Napoli dove con i nostri operatori non hanno visitato la mostra ma l’hanno vissuta attraverso un percorso sensoriale e di affinità con il genio catalano; un viaggio fantastico attraverso le azioni del corpo e la gestione dello spazio. Lo spazio è il luogo dove il corpo può essere vissuto e quindi “comunicato”. La ripetizione dell’azione nel contesto quotidiano ha rassicurato i bambini sulla validità dell’esperienza vissuta. L’obiettivo a cui puntare “è lo studio delle condizioni necessarie per lo sviluppo delle attività spontanee dell’individuo, è l’arte di suscitare gioia ed entusiasmo per il lavoro…l’interesse che spinge ad una spontanea attività è la vera chiave psicologica dell’educazione.
Un momento di crescita nel segno della bellezza.